Ci portano in riparazione un amplificatore che una combinazione di quelle che preferiamo: combo
valvolare, comandi posteriori ma scritte viste dal lato del cono ( parleremo un'altra volta dei primi amplificatori, specialmente Fender, con le scritte viste dal lato posteriore).
Questo amplificatore é afflitto da diversi problemi abbastanza grossi: il primo è un ronzio di rete eccessivo ma soprattutto da una vibrazione con le corde basse che pare arrivare da dietro ma esce anche dal cono...
Lo analizziamo: la vibrazione è intorno ai 180 Hz, prima e dopo non avviene; meccanicamente dal retro è fortissima, ed ancora di più dal cono. È già stato da diversi riparatori ma non si è trovato il difetto. Qualcuno ha detto che di quel modello sono tutti così, qualcun altro che le valvole sono a posto ed il difetto è chissà in quale componente e che non vale la pena di cercarlo.
Noi però siamo testardi e smontiamo tutto: nel farlo scopriamo che una delle due valvole finali "suona" se colpita... con una nota intorno ai 180 Hz! Terminiamo lo smontaggio per scrupolo ma non troviamo nulla, rimontiamo e controlliamo il bias delle valvole originali.
Quella che "suona" assorbe 30 mA, contro le 18 dell'altra. Le specifiche del costruttore dicono dai 16 ai 21 mA.
Ecco il perchè del ronzio. Cambiamo le finali con due EL84 selezionate, tariamo il bias a 18 mA e tutto si sistema.
Il secondo problema è ancora peggio: sempre casualmente, anche con i volumi tutti a zero inizia un sibilo centrato fra i 1200 ed i 1500 Hz, a seconda che si usi il clean o il drive.
Anche per questo è stato da diversi riparatori che hanno detto più o meno le stesse cose degli altri, che sono tutti cosí, progetto sbagliato, forse sono fotoni che rimbalzano nella ionosfera o forse alieni che cercano di comunicare.
Noi, nel dubbio, cambiamo la valvola 12AX7 che fa da sfasatrice per il push pull delle EL84.
Miracolo. Gli alieni non ci parlano più. Sicuramente ci perderemo un messaggio importantissimo, ma almeno chi suona con questo amplificatore è più rilassato.
Riconsegnamo l'amplificatore al proprietario che lo prova per mesi, molto soddisfatto ma un giorno ci chiama e ci dice che si è accorto di una cosa stranissima: il Treble funziona al contrario! Invece che come il Bass ed il Mid, ruotando in senso orario gli acuti non aumentano ma diminuiscono.
Lui si chiede se magari rimontandolo non abbiamo ricollegato qualcosa al contrario, ma gli spieghiamo che i potenziometri sono su circuito stampato, impossibile invertirne uno; in ogni caso ce lo riporta e lo proviamo.
Accendiamo, selezioniamo il canale clean e mandiamo un segnale sinusoidale da 2000 Hz. Il controllo di Treble funziona come gli altri due; ruotando in senso orario i toni aumentano, in senso antiorario diminuiscono. Cosa avrà sentito lui? Lo chiamiamo e ci spiega che no, con lui funziona al contrario!
Riproviamo, selezioniamo il canale Drive... ed ha ragione lui! Incredibilmente, per un evidente errore di progetto, se si usa il canale Clean il Treble funziona correttamente, se si una il canale Drive funziona al contrario.
Incredibile. Ora ci stiamo chiedendo se "sono tutti così" o se questo in particolare diventerà rarissimo come "
Lo Statesman con i toni al contrario".