domenica 18 giugno 2017

L'astronave Hughes&Kettner; atterraggio, manutenzione e decollo!

Ci portano in riparazione un Duotone, amplificatore di discreta potenza, ma soprattutto di grande impatto visivo!

Quando lo accendi si illumina di Blu in maniera radente sui potenziometri, che forse può non sembrare elegante ma ti consente di vedere anche al buio qualunque controllo.


Purtroppo suona male, la distorsione è molto squilibrata e ci sono problemi anche sul riverbero.

Smontiamo circa 300 viti, togliamo il pannello di plexiglass e il sistema ci appare in tutto il suo splendore.
Ci sono due tubi fluorescenti blu che vengono diffusi dal contropannello. Un studio sapiente dell'effetto della luce sugli scassi e sulle scritte incise.

Analizziamo il tutto e scopriamo un po' di problemi.

Il tank del riverbero ha i contatti orribilmente ossidati. Una pulita e torna a funzionare.

Troviamo poi uno zoccolo di una valvola finale che crea diversi falsi contatti e lo sostituiamo. Sostituiamo anche la coppia di valvole perché una ha la struttura interna che tintinna e si ripercuote nell'amplificazione.





Chiudiamo tutto e lo proviamo. Il suono è veramente "Teutonico". Una distorsione di granito, controllata e compressa, solo usando il gain ed il master in maniera opportuna.
Ci si potrebbe suonare Death metal senza nessun effetto esterno.

Complimenti a Hughes&Kettner: non adatto ai nostri gusti, ma perfettamente centrato per lo scopo.





Nessun commento:

Posta un commento

Little Big Muff: apriamo e scopriamo le differenze.

E' giunta l'ora di aprire le due stompbox per verificare quali son le differenze circuitali che le differenziano così tanto nel suon...