lunedì 26 giugno 2017

The BeatBooster: il nostro nuovo esperimento.

La sperimentazione è sempre molto stimolante: in questo caso vogliamo lavorare su un booster, rigorosamente analogico, rigorosamente con transistor a basso guadagno per rimanere su suoni anni '60 e un circuito di tono diverso dal solito.


Siamo in piena sperimentazione ed affinando i valori dei componenti, però ci siamo portati avanti con il rendering. A breve sforneremo i primi prototipi, e potremo parlare di Endorsement di nuovo.

domenica 18 giugno 2017

L'astronave Hughes&Kettner; atterraggio, manutenzione e decollo!

Ci portano in riparazione un Duotone, amplificatore di discreta potenza, ma soprattutto di grande impatto visivo!

Quando lo accendi si illumina di Blu in maniera radente sui potenziometri, che forse può non sembrare elegante ma ti consente di vedere anche al buio qualunque controllo.


Purtroppo suona male, la distorsione è molto squilibrata e ci sono problemi anche sul riverbero.

Smontiamo circa 300 viti, togliamo il pannello di plexiglass e il sistema ci appare in tutto il suo splendore.
Ci sono due tubi fluorescenti blu che vengono diffusi dal contropannello. Un studio sapiente dell'effetto della luce sugli scassi e sulle scritte incise.

Analizziamo il tutto e scopriamo un po' di problemi.

Il tank del riverbero ha i contatti orribilmente ossidati. Una pulita e torna a funzionare.

Troviamo poi uno zoccolo di una valvola finale che crea diversi falsi contatti e lo sostituiamo. Sostituiamo anche la coppia di valvole perché una ha la struttura interna che tintinna e si ripercuote nell'amplificazione.





Chiudiamo tutto e lo proviamo. Il suono è veramente "Teutonico". Una distorsione di granito, controllata e compressa, solo usando il gain ed il master in maniera opportuna.
Ci si potrebbe suonare Death metal senza nessun effetto esterno.

Complimenti a Hughes&Kettner: non adatto ai nostri gusti, ma perfettamente centrato per lo scopo.





domenica 11 giugno 2017

Quanti tipi di potenziometri esistono? Scopriamolo aprendo un amplificatore già riparato!

Ci portano un glorioso amplificatore Marshall in riparazione: il modello è bello, cono da 15 pollici, compatto per la potenza e le dimensioni dell'altoparlante.



Però non suona.

Apriamo e vediamo che é già stato riparato, ma quello ci può stare. E' un modello prodotto 30 anni fa, e se suonato con impegno potrebbe già essersi guastato diverse volte.





Ma quante volte? Se uno dovesse pensare che ad ogni riparazione è stato cambiato almeno un potenziometro questo è stato riparato almeno 10 volte!


Se invece è stato riparato tutto in una volta vuol dire che chi lo ha fatto ha dato fondo al cassettino dei potenziometri. Uno dei peggiori lavori mai visti, sinceramente,perché tutto questo lavoraccio ha creato problemi meccanici. Il circuito si regge sui potenziometri e sui jack di ingresso, e facendo cosí solo sui jack; i potenziometri sono distanziati con delle rondelle e saldati con dei pezzi di filo al circuito stampato, vanificando il fissaggio meccanico.
Ora, per un intervento precedente mal fatto stiamo valutando con il proprietario cosa fare, se ripararlo o riciclarne i pezzi. Peccato.

mercoledì 7 giugno 2017

Fune e carrucola: vai a sapere se è quello che fa il prezzo.

Ci arriva in riparazione il famoso pedale del volume Goodrich 120.
Il suo valore oscilla fra i 250 ed i 300 $ nuovo, ed il nostro è pure vintage.

 Chissà perché costa così tanto... lo apriamo e dentro troviamo un solo potenziometro e due componenti per poter gestire due uscite contemporaneamente.




Il potenziometro è di gran qualità ma soprattutto il movimento...è a carrucola e fune!


Ci sembra un sistema un po' antiquato, considerando che il Wah Cry baby ha il movimento a cremagliera fin dagli anni '70, però ci sarà un motivo...Speriamo!

Little Big Muff: apriamo e scopriamo le differenze.

E' giunta l'ora di aprire le due stompbox per verificare quali son le differenze circuitali che le differenziano così tanto nel suon...