Ci arriva in riparazione un Fender Hot Rod, con il suono "sgonfio" e parecchia ronza, senza farsi mancare qualche misterioso scoppiettio apparso dopo il cambio valvole.
L'amplificatore in questione ha il suo diretto parente nel Blues Deluxe reissue, del quale condivide la scheda principale e le valvole.
Vengono montati poi diversi componenti per ottenere il " More drive" presente nell'Hot Rod e qualche altra modifica riguardante il riverbero.
Per il resto hanno la stessa componentistica e sempre lo stesso problema.
All'amplificatore in questione sono già state cambiate le valvole finali, ma il risultato non è stato assolutamente convincente.
Sappiamo già, aprendo, cosa troveremo: il condensatore principale, quello prima della bobina di arresto, asciutto o con l'elettrolita fuoriuscito..
ed infatti...
Di solito è il primo a danneggiarsi, ma qui non ci siamo fatti mancare nulla.
Anche il secondo condensatore, quello dopo la bobina di arresto è completamente esaurito.
Nel dubbio, vista la qualità, li cambiamo tutti.
Montiamo i nostri preferiti, Fischer&Tausche, che dureranno probabilmente più dell'amplificatore stesso.
Non notiamo però nessuno "scoppiettio", ma si sa, con i condensatori esauriti può succedere di tutto, magari qualche relé faceva strani scherzi, come su un altro Hot Rod....
ed invece, rimontando il pannello posteriore arriva lo scoppiettio, che definire così è riduttivo, dal salto del cono. Il problema quindi è meccanico.
Riapriamo e picchiettiamo leggermente le valvole; la valvola finale di sinistra è l'incriminata.
Eppure sembra tutto a posto, la valvola è praticamente nuova, ma guardando meglio...
Anche se dalla foto non si capisce benissimo le saldature dello zoccolo sono in buona parte con poco stagno e crepate.
Cambiando la valvola devono essersi crepate del tutto, ecco perché prima di cambiarle non lo faceva.
Le rifacciamo, tutte, a questo punto, ricontrolliamo il bias e chiudiamo.
E con questo fanno cinque con lo stesso problema.
Un consiglio per i possessori di questa serie, e forse anche dei Blues Deville, che però hanno un condensatore in più per l'aumento della potenza e magari non sono afflitti dal problema comune: prima di rivalvolare fate dare una controllata ai condensatori. Magari vi evitano inutili costi.
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