sabato 27 maggio 2017

CGB Night... Ed anche questa é andata!

Scriviamo solo ora dopo la conclusione della prima CBG Night del 23 maggio perché ci stiamo ancora riprendendo!

Abbiamo esposto, abbiamo fatto un soundcheck enorme perché Roberto ha suonato solo sei chitarre e messo fuori tre amplificatori ma alla fine grande suono e grande serata!

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato, hanno chiaccherato con noi e provato le nostre creature!

Un grandissimo ringraziamento al Blah Blah di Torino per l'ospitalità, l'ottimo impianto audio ed i cocktail.

un grazie ancora più grande a Lorenzo " Lord Theremin" Giorda per i suoi suoni e per l'elettronica a vapore di S.E.M.

Ultimi, ma non per grandezza, gli enormi ControFase .

Guardateli qui: Intro





sabato 20 maggio 2017

Do it Yourself: quando é bello e quando no.

Ci danno due cabinet da riparare, con due difetti diversi: uno spernacchia quando si suonano le note più acute ed uno spernacchia sulle più basse.
Bene, mischiamo i pezzi e la risolviamo?

Ma no, facciamo una seria analisi; quella che spernacchia sulle note acute ha l'attenuatore del tweeter che non funziona bene.  Il cliente pensava fossero i coni con gli avvolgimenti danneggiati ma è andata bene.









La seconda invece spernacchia sulle basse...
chissà perché.
Lascio a voi la diagnosi.








Questo sabato sarà lungo...

giovedì 11 maggio 2017

Il Banjo da amplificare: come ti risolvo il problema del Feedback

Il Banjo é uno strumento difficile da amplificare in situazioni dove ci sono molti musicisti e se chi lo suona usa anche altri strumenti; il microfono messo davanti alle corde é troppo difficile da gestire in spazi piccoli o dove ti devi muovere molto.

Il Banjo in questione aveva un pickup piezoelettrico sotto il ponticello, con un bel suono, ma impossibile in contesti elettrici, dove con un monitor davanti l'innesco era assicurato ben prima che lo strumento emergesse nel mix.

Allora noi, che siamo Liuteria Elettrica ci abbiamo messo un pickup.
Forse non prende completamente il suono della pelle, ma il risultato é eccellente, tanto che abbiamo fatto un video per farvi sentire il risultato.






Eccolo qui:






martedì 9 maggio 2017

Il Greenish: proseguiamo con l'endorsement, fatevi avanti alla CBG Night!

Eccolo pronto: sinceramente ispirato al Green Ringer di Dan Armstrong vi presentiamo il nostro Greenish!

Il Green ringer era un effetto estremamente particolare: un octave up con un leggero fuzz, nessun controllo, solo on/off.


Noi abbiamo voluto aggiungere un controllo che regola la quantità di fondamentale nel segnale di uscita. Da un suono Green Ringer originale, quindi metà fondamentale e metà octave up fino ad eliminare la prima.

Verrà presentato nella CBG Night del 23/05/17 al Blah Blah di Torino.

Come sempre é in cerca di un endorser che lo suoni sul palco, che se lo studi, che sia disposto a scriverne qualche impressione.

Per ora é realizzazione unica, ma non si sa mai....


WebShake – spettacolo

domenica 7 maggio 2017

The Lizard is comin' to town! Ci abbiamo preso gusto!

Ancora freschi del lavoro del "Cinghiale" abbiamo voluto osare con un nuovo amplificatore, nella versione più estrema che abbiamo mai realizzato.

Cono da 12 pollici Fender Blue Stick by Eminence, elettronica stracollaudata del 3WamP! e controlli posteriori.

Il Cabinet è in fase di incollaggio e per ora abbiamo fatto una prova della finta pelle e del beading che vogliamo utilizzare, come potete vedere qui, compreso il grill cloth.



Lo presenteremo alla CBG Night del 23 Maggio 2017 al Blah Blah di Torino...

E potrebbe essere dato in endorsement, se ci promettete che viaggerà sui palchi e suonerà tanto!



mercoledì 3 maggio 2017

Facciamoci una cultura sfruttando le vostre domande: Ma il 3Wamp! ha la controreazione?

Con questa serie di articoli vogliamo iniziare un riassunto delle nostre scelte: possibilmente sfruttandovi quindi....


Ma il 3Wamp! ha la controreazione? Ci chiede un utente di un forum; ha visto un video dove lo suoniamo e ci chiede come mai è così controllato a basso volume e arriva al crunch in maniera così graduale.

Prima di successive analisi diciamo subito che non è controreazionato. E come mai? Gli amplificatori moderni lo sono spesso, soprattutto quelli per chitarra, praticamente tutti quelli per uso audio. E lo erano anche gli storici Fender ed in seguito i Marshall.

Sfruttiamo questa domanda per spiegare le nostre scelte e per un po' di noiosa teoria, sintetizzata per non far crollare nel sonno chi ci legge ( e pensare che ho un libro, 300 pagine, che parla solo di sistemi controreazionati...)

La controreazione funziona sul principio di prendere una parte del segnale di uscita ed applicarlo, in sottrazione, al preamplificatore di ingresso. È il sistema con il quale ogni amplificatore audio, sia di segnale che di potenza, stabilizza autonomamente il proprio guadagno.

Ecco uno dei motivi per il quale sui primi Fender, dove  la distorsione era assolutamente non voluta era presente la controreazione.

Ma perchè allora non usarla ancora adesso?

Perchè volendo un suono distorto, nel quale le valvole finali lavorano "tosando" il segnale di uscita, come si vede in questa figura, dove la sinusoide viene amplificata fino al livello della tensione di alimentazione, ci ritroveremmo con il segnale "segato" anche all'ingresso del preamp. Questo aumenterà la propria amplificazione per rendere il segnale di uscita il più possibile uguale all'ingresso, rendendo la distorsione più graffiante, ma con armonici diversi. Così si rende l'amplificatore meno stabile nel punto di breakup ( che è il punto dove l'amplificatore passa dal clean al primo crunch), e meno reattivo alla corda.

Ecco il perchè della nostra scelta; vogliamo che la dinamica sia massima, che sia il chitarrista a decidere che pestando di più arriva il Crunch e sfiorando le corde ci sia un bel Clean.
Deve essere la capacità a fare il suono, non una catena con mille effetti ( gettiamo il sasso ed attendiamo gli strali dei multipedalisti).

Alla prossima, attendendo una nuova domanda!

Little Big Muff: apriamo e scopriamo le differenze.

E' giunta l'ora di aprire le due stompbox per verificare quali son le differenze circuitali che le differenziano così tanto nel suon...